Mirella Letizia della cooperativa Eureka ha lanciato un appello a tutte le associazioni, a tutte le istituzioni e soprattutto a tutti i cittadini affinchè vadano in loro soccorso a Casal di Principe, perchè il loro comune e quelli limitrofi hanno affermato che il lavoro dei beni confiscati non è necessario e quindi hanno sospeso i fondi previsti dai budget di salute mentale per i ragazzi che fanno parte della cooperativa. Questo significa collaborare con la mafia, favorirla; anzichè incoraggiare queste persone che rischiano pur di combatterla, le ostacolano. Invece di dare un segnale alla mafia che ha tagliato i tubi d’irrigazione per impedire la continuazione del lavoro e appoggiare chi si mette in gioco in prima persona, vanno contro questi volontari che vogliono cambiare questa mentalità rassegnata che contro la mafia non si può fare niente. Se ognuno di noi agisce invece di pensare che tanto se ne occupano gli altri, probabilmente riusciremo in Italia a risolvere diversi problemi.
Maria
Mr.Loto
11 luglio 2011
Chi fà del bene e per farlo sfida l’indifferenza generale, spesso purtroppo si trova in difficoltà di questo tipo.
Penso sarebbe anche utile trovare le mail oppure il numero di fax di questi comuni per dar modo ai cittadini onesti di manifestare il loro dissenso.
A presto.
Maria
11 luglio 2011
Infatti, anche Borsellino e Falcone sono stati lasciati soli dalle istituzioni e sono stati ammazzati. Noi non dobbiamo permettere che avvenga ancora dobbiamo sostenere chi lotta contro la mafia e dobbiamo lottare con loro. Se diciamo: “Tanto non cambierà mai niente” come ho sentito questa sera abbiamo perso in partenza.
Maria
11 luglio 2011
Email comune Casal di Principe: info@comunecasaldiprincipe.it fax: 0818166011
mariella
12 luglio 2011
Il senso di impotenza ti prende quando senti queste storie e pensi che il male, in fondo, regna con molta facilità perchè è in latenza in ciascuno di noi e farlo emergere non è cosa poi così difficile. Il bene è in persone che credono in valori e gesti di amplissimo respiro ma non possono assolutamente imporsi con metodi e armi che sono dei maligni. E allora la lotta è impari e se non sorge una Mente superiore a poco valgono i proclami.